GIORNATA MONDIALE DELL’ ACCREDITAMENTO 2020 SULLA SICUREZZA ALIMENTARE

Martedì 9 Giugno 2020 si celebra la Giornata Mondiale dell’Accreditamento, l’iniziativa di IAFILAC per valorizzare e diffondere la conoscenza delle certificazioni, ispezioni, prove e tarature svolte sotto accreditamento.

Quest’anno IAF (International Accreditation Forum) e ILAC (International Laboratory Accreditation Cooperation) pongono l’accento sul ruolo dell’accreditamento nel miglioramento della sicurezza alimentare.

Applicato al settore alimentare, l’accreditamento svolge un ruolo centrale per la sicurezza, dai produttori ai consumatori, contribuendo a creare livelli di garanzia nella catena di approvvigionamento.

La Giornata mondiale dell’accreditamento si propone di illustrare come l’accreditamento contribuisca agli obiettivi di sviluppo sostenibile, in particolare, alla salute e al benessere dei consumatori.

Condividiamo il video dedicato alla Giornata mondiale dell’accreditamento 2020 realizzato da IAF e ILAC:

Per maggiori informazioni:  ILAC  –  IAF

WEBINAR “LA RIPARTENZA TRA SMART-WORKING E RIORGANIZZAZIONE AZIENDALE: IL LAVORO DECENTRATO AI TEMPI DEL COVID-19” – 5 GIUGNO 2020

L’uscita dall’attuale situazione di emergenza si preannuncia lunga e graduale. Le aziende dovranno prendere atto della nuova esigenza e consolidare l’organizzazione appena avviata basata su forme di lavoro come il telelavoro, il lavoro agile e lo smart working. Ma quali sono le insidie che si nascondono e quali invece le opportunità?

Le aziende privilegiate nel processo di riavvio della produzione saranno quelle in cui vi è una diretta interazione tra il lavoratore e la catena di produzione e probabilmente saranno le uniche ad essere escluse dal processo di decentramento dell’organizzazione. Inoltre, dal punto di vista sanitario, ci sarà bisogno ancora a lungo di mantenere le distanze di sicurezza preventiva.

Le aziende dovranno perciò prendere atto della nuova esigenza e consolidare l’organizzazione appena avviata basata su forme di lavoro come il telelavoro, il lavoro agile e lo smart working. Questo processo sarà meno traumatico del previsto e non sarà osteggiato, perché́ diversi fattori convergono verso la convenienza della riorganizzazione.

Lo sviluppo del mercato delle tecnologie, unitamente alla dimestichezza acquisita durante il periodo COVID-19, favorirà̀ l’abbassamento dei costi necessari al lavoro decentralizzato nonché alla sua diffusione.

Le politiche governative indirizzate al contenimento dell’impatto ambientale da mobilità e trasporti tenderanno a favorire, mediante la leva fiscale e normativa, lo sviluppo delle nuove forme di lavoro decentralizzato.

Questo e altri temi, saranno oggetto del Webinar “LA RIPARTENZA TRA SMART-WORKING E RIORGANIZZAZIONE AZIENDALE: IL LAVORO DECENTRATO AI TEMPI DEL COVID-19”, che si svolgerà Venerdì 5 Giugno 2020 alle ore 11.00, organizzato da ASSOTIC in collaborazione con lo Studio Legale Lecchi ed un team di esperti in Cyber Security, privacy e diritto delle nuove tecnologie e informatica forense.

Per maggiori informazioni scarica la locandina allegata e contatta la Segreteria ASSOTIC all’indirizzo e-mail info@assotic.it.

Locandina Webinar ASSOTIC 05.06.2020

WEBINAR “SETTORE TIC – EFFETTO COVID: L’IMPATTO DELLA CRISI ECONOMICA SUL NOSTRO SETTORE E SUI MERCATI DI RIFERIMENTO”

La diffusione del covid-19 e il successivo periodo di lockdown hanno avuto un impatto differente, a livello globale, sui diversi mercati di riferimento del settore TIC – Testing, Inspection, Certification; alcuni sono stati fortemente colpiti (Oil & Gas e Aerospace), altri hanno invece saputo rispondere con maggior resilienza (Food e Pharma).

Con il supporto di NiEW, azienda di consulenza strategica con esperienza pluriennale nell’ambito industriale e manifatturiero, si andrà ad analizzare il diverso andamento dei mercati al fine di condividere opportunità e azioni per gestire al meglio la ripartenza e per definire corrette strategie di medio/lungo periodo.

Il Webinar dal titolo “SETTORE TIC – EFFETTO COVID: L’impatto della crisi economica sul nostro settore e sui mercati di riferimento”, organizzato da ALPI Associazione, è in programma il 28 maggio p.v. alle ore 10.00.

Per maggiori informazioni scarica la locandina allegata e contatta la Segreteria di ALPI Associazione al numero di Tel. 051 4198445 o all’indirizzo e-mail info@alpiassociazione.it.

 Locandina Webinar ALPI 28.05.2020

FALSE CERTIFICAZIONI DI DPI E DISPOSITIVI MEDICI: INTERVISTA AL VICE PRESIDENTE ASSOTIC – DOTT. PAOLO MOSCATTI

Gli organismi notificati per la certificazione dei dispositivi di protezione individuale e dei dispositivi medici e i laboratori accreditati si stanno adoperando per far fronte alla grande richiesta di certificazione di quei dispositivi che sono indispensabili per la lotta al contenimento della diffusione del coronavirus (Covid-19).

Con grande disappunto constatiamo la presenza sul mercato di un numero crescente di false certificazioni e documenti non idonei ad attestare la conformità di un dispositivo, dichiara il Dott. Paolo Moscatti – Presidente ALPI e Vicepresidente ASSOTIC.

Questi comportamenti fraudolenti mettono a rischio la sicurezza degli utilizzatori dei dispositivi in questione e la credibilità di imprese che operano in modo etico professionale nel settore dell’attestazione di conformità.

Guarda l’intervista completa sul canale YouTube di ALPI Associazione:

ASSOTIC – la Federazione delle associazioni che rappresentano gli organismi del settore TIC – Testing, Inspection, Certification – raccomanda la precauzione di richiedere il certificato e convalidare il certificato stesso contattando l’organismo che lo ha emesso.

ASSOTIC si mette a disposizione attraverso l’indirizzo email segreteria@assotic.it di quanti hanno necessità di supporto per controllare la validità di un certificato. Per maggiori informazioni, visita il sito www.assotic.it

 

N.B. Guarda anche:

INTERVISTA AL PRESIDENTE ALPI PAOLO MOSCATTI SU RADIO 5.9: “SALUTE E LAVORO NON VANNO MESSI IN CONTRAPPOSIZIONE”

COVID-19 E IMPATTO ECONOMICO. SCENARI E STRATEGIE PER IL FUTURO: INTERVISTA AL PRESIDENTE ALPI PAOLO MOSCATTI

 

COVID-19: CERTIFICAZIONI FRAUDOLENTE E NON CONFORMI ALLE NORME TECNICHE – COMUNICATO ASSOTIC

ASSOTIC avverte gli acquirenti di industrie, Pubbliche Amministrazioni e Istituzioni, della tendenza ad un rapido aumento delle frodi legate all’approvvigionamento di dispositivi di protezione individuale (DPI) e dispositivi medici.

Il fenomeno trova facile espansione a causa delle carenze di approvvigionamento dovute all’attuale pandemia da COVID-19. Siamo stati informati dell’esistenza di numerosi certificati di valutazione della conformità contraffatti e utilizzati per affermare la validità e la sicurezza dei dispositivi di protezione individuale (DPI) e dei dispositivi medici.

ASSOTIC raccomanda a tutti gli acquirenti, pubblici o privati, di verificare la validità dei certificati di conformità, richiedendone il certificato e contattando l’organismo di valutazione della conformità identificato sul certificato per convalidarlo.

In allegato il comunicato stampa ASSOTIC del 28 aprile 2020. Per supporto, contattate ASSOTIC al seguente indirizzo:

Comunicato stampa ASSOTIC 28 aprile 2020

 

VIDEO PRESENTAZIONE ASSOTIC – DOTT. VINCENZO PATTI

In questo video, il Presidente di ASSOTIC, Vincenzo Patti descrive i valori, la mission e le singole attività della Federazione: la prima a riunire Associazioni in ambito Testing, Inspection, Certification che si propone di lavorare insieme in modo strutturato, per armonizzare le necessità di ciascuna associazione e dei propri membri.

L’impegno che contraddistingue il lavoro di ASSOTIC e delle sue Associazioni AIOICI, ALA, ALPI E UNOA, consente di condividere tempestivamente contenuti e aggiornamenti, attraverso specifiche comunicazioni e articoli dedicati al settore TIC.

Per maggiori informazioni, visita il nostro sito: www.assotic.it oppure, contattaci: info@assotic.it

CIRCOLARE INFORMATIVA ACCREDIA DC N. 07/2020 – ASTENERSI DALL’EMETTERE ATTESTAZIONI IN AMBITI VOLONTARI RELATIVE AI DPI

Con la Circolare Informativa DC N. 07/2020 del 07/04/2020, disponibile in allegato, ACCREDIA chiede a tutti gli Organismi di astenersi, almeno per tutto il periodo di durata dell’emergenza sanitaria in corso, dall’emettere attestazioni di tipo volontario in quei settori in cui per immettere prodotti sul mercato europeo è necessaria una Certificazione emessa da Organismi Notificati per lo specifico prodotto, come ad esempio nel caso dei DPI o dei Dispositivi Medici.

Circolare-Informativa-ACCREDIA-DC-N.-072020-Richiesta-di-astenersi-dall’emettere-attestazioni-in-ambiti-volontari-per-l’immissione-sul-mercato-dei-DPI

DPCM 22 MARZO 2020: CONTINUITÀ OPERATIVA PER LE AZIENDE DEL SETTORE – IL POSITION PAPER DI ASSOTIC

Pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 76 del 22/03/2020 il Decreto del Presidente del Consiglio 22 Marzo 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID- 19, applicabili sull’intero territorio nazionale”.

IL DPCM 22 marzo 2020 si compone di due articoli ed un allegato che definiscono nuove misure restrittive allo scopo di contrastare il diffondersi del virus COVID-19: chiusura delle attività produttive non essenziali e ulteriori limitazioni agli spostamenti.

Le nuove misure entrano in vigore oggi 23 marzo 2020 e si applicano, cumulativamente, a quelle di cui al DPCM 11/03/2020 ed a quelle dell’Ordinanza del Ministero della Salute 22/03/2020 sino al 3 aprile 2020.

L’Art. 1 del provvedimento precisa che sono sospese tutte le attività produttive industriali e commerciali, ad eccezione di quelle indicate nell’allegato 1 e salvo quanto disposto in altre lettere dello stesso comma 1.

Tra i codici ATECO richiamati dall’Allegato 1, è presente anche il codice n. 71 – Attività degli Studi di Architettura e d’Ingegneria; Collaudi ed Analisi Tecniche, ovvero, il codice caratteristico del settore dell’attestazione e valutazione della conformità (TIC – Testing, Inspection, Certification) che rientrerebbero quindi nelle attività non sospese.

ASSOTIC, la Federazione che vede unite le Associazioni ALPI, AIOICI, ALA e UNOA, ha inviato un documento di indirizzo per i Ministeri (position paper allegato) ed ha mantenuto un continuo collegamento con le altre Parti Sociali cercando in tutti i modi di indirizzare il testo del DPCM 22 marzo 2020 (anch’esso in allegato).

Le Associazioni che aderiscono alla Federazione ASSOTIC sono fermamente convinte che i servizi e le attività erogati dagli Organismi e dai Laboratori, debbano considerarsi funzionali ed indispensabili a supporto delle produzioni essenziali e di “indifferibile necessità”. Inoltre, ASSOTIC promuove la linea del Governo, supporta gli sforzi che sta sostenendo e le iniziative che sta attuando affinché le gravi difficoltà di questo periodo possano risolversi nel più breve tempo possibile.

Position Paper ASSOTIC 22.03.2020 – Misure urgenti di contenimento del contagio COVID19

DPCM 22.03.2020 – Misure urgenti di contenimento del contagio COVID19

L’IMPEGNO DI ASSOTIC: POSITION PAPER SUL PROTOCOLLO CONDIVISO COVID-19 DEL 17 MARZO 2020

Position Paper ASSOTIC del 17/03/2020: Gli Organismi operanti in ambito Testing, Inspection e Certification, desiderano comunicare alle parti interessate le linee di condotta specifiche adottate in riferimento al Protocollo COVID-19, condiviso dal Governo in data 14/03 u.s.

Tale esigenza nasce dai valori che contraddistinguono il nostro operato e che ci invitano a proseguire nell’assicurare alle imprese i nostri servizi di valutazione, ispezione, prove, collaudo e certificazione, operando con la massima integrità a beneficio della collettività. Valori proclamati e sostenuti dai codici etici delle Associazioni federate, improntati ai principi di legalità, correttezza, trasparenza e professionalità.

ASSOTIC-Position-Paper-Protocollo-COVID-19

DECRETO CURA ITALIA 17 MARZO 2020: MISURE ECONOMICHE CONNESSE ALL’EMERGENZA COVID-19

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.70 del 17-03-2020 il decreto Cura Italia, ovvero il Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18., si compone di 127 articoli per 63 pagine e prevede nuove misure economiche per fronteggiare l’emergenza coronavirus: finanziamenti per il potenziamento del Sistema sanitario nazionale, sostegni all’occupazione e ai lavoratori, supporto al credito per famiglie e incentivi alle imprese.

Tra le varie misure urgenti per sostenere lavoratori e imprese: finanziamento per la cassa integrazione in deroga, bonus per i dipendenti che restano in servizio, sostegno di 600 euro una tantum per i liberi professionisti e partite Iva, congedo parentale, incentivi per la sanificazione dei luoghi di lavoro, nonché il  rimborso per i biglietti annullati a causa dell’emergenza Covid-19.

In allegato il testo integrale del Decreto Legge Cura Italia 17 marzo 2020, n. 18. Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Decreto-Legge-n.-18-del-17.03.2020-Decreto-Cura-Italia